Cinque giorni dopo l’omicidio di Soleimani, Di Battista atterra a Teheran. Da lì parte per raggiungere Shushtar, dove è si vedono le ferite della guerra all’Isis

Alessandro prosegue il viaggio da Arg-e Bam all’ambasciata di Teheran, passando per i vigneti di Shiraz, le meraviglie di Persepoli, la moschea di Isfahan e Qom

Da Tabriz al confine con l’Iraq, passando per il Golestan, Alessandro conclude il viaggio analizzando il senso delle sanzioni americane contro l’Iran