La “teoria della pazzia” è la tesi dominante per spiegare i motivi che hanno spinto la Russia a invadere l’Ucraina. Ma è davvero tutto così semplice?

Nel 2003, gli USA guidati da Bush invasero l’Iraq colpendo duramente gli interessi della Russia. Le conseguenze di questa scelta si ripercuotono ancora oggi

Il 2008 è un periodo chiave per comprendere il deterioramento dei rapporti tra la Russia e la Nato. Proprio quell’anno accadde un evento di capitale importanza

Nel marzo del 2011 un alleato strategico della Russia viene attaccato e i rapporti con l’Occidente si incrinano sempre di più

Nel 1999 e nel 2004, alcuni Paesi legati alla Russia entrano a far parte della Nato. Quale fu la motivazione con cui gli USA giustificarono il loro l’ingresso?

Nel 2019 un documento della Rand Corporation, istituto di ricerca finanziato dalla Casa Bianca, illustra un piano per destabilizzare la Russia

Nel 2011 una rivolta popolare in Siria si trasforma presto in una guerra civile e all’interno del Paese si creano due blocchi contrapposti

Un tentativo di golpe in Venezuela vede contrapporsi due leader supportati da due superpotenze che ancora una volta si scontrano sullo scacchiere internazionale.

I media italiani non hanno dato risalto al documento della Nato pubblicato il 14 giugno del 2021 alla fine di un meeting svoltosi a Bruxelles il 14 giugno 2021

Alla fine del 2021 Putin chiede garanzie scritte alla Nato e al presidente Biden sulla non annessione dell’Ucraina alla Nato